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Giovanna M

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Contenuti inviati da Giovanna M

  1. dopo tale fatalità , molti si chiedono ancora di chi sia la colpa dell'incidente. qualcuno attribuisce all'elevata velocità , e che il pilota avrebbe a quel punto dovuto rallentare. la verità è che quella gru non doveva essere posizionata in quel punto, per ragioni di sicurezza. nel 94, dopo la morte di Senna, molto fu fatto affinchè la sicurezza divenisse una priorità . molti circuiti, e le stesse vetture, furono posti a modifica per renderli più sicuri. dinanzi a simili circostanze, viene da chiedersi se vale la pena di rischiare, perdere la vita per inseguire un sogno. vorrà dire che ci sarà una stella in più nel cielo... ciao Jules!
  2. io non ho assistito all'incidente, in quanto ho perso la parte iniziale della gara. è stato sorprendente l'avvio delle Williams, al comando per gran parte della gara, ma era prevedibile che non sarebbero riusciti a dominare per tutta la corsa sulle due Mercedes. forse la pioggia ha condizionato in qualche modo la gara, qui solo l'abilità del pilota a controllare la vettura sul bagnato può contribuire a incidere notevolmente sul risultato. Raikkonen forse è stato penalizzato dalla strategia adottata dal team, ma a quel punto della gara, pur mancando pochi giri al termine, quando le gomme erano usurate, una sosta era indispensabile. insomma, sempre il solito dominio Mercedes... ma rispetto allo scorso anno, la Ferrari è migliorata notevolmente.
  3. saranno anche piccole, ma sono bellissime. complimenti per il lavoro!
  4. grandissima prestazione di Vettel, anche perchè, partendo penultimo, dal punto di vista della concentrazione, non era facile tenere testa e gestire la gara fino alla fine, senza lasciarsi sopraffare dalla tensione. consideriamo poi che ha fatto due soste ai box, e che una è costata più tempo perchè non riuscivano ad avvitare un pneumatico posteriore. se non fosse per il testacoda, avremmo visto anche Kimi sul podio... azzeccata anche la strategia adottata, a un certo punto della gara, di montare le supersoft a Kimi, che durano di meno, ma offrono una maggiore performance, visto che doveva andare all'inseguimento di Bottas. e media per Vettel, che puntava a rientrare massimo tra i primi quattro o cinque. per il sorpasso nei confronti di Hulkenber, dato che in quel punto può passarci una solo vettura per volta, per effettuare il sorpasso non credo che Seb avesse altra scelta, ma non che sia andato con l'intento di colpire. è già stato detto che non saranno presi provvedimenti. per il resto bella gara e combattuta.
  5. la juve ha giocato la sua partita, perdendo dignitosamente contro una grande squadra. peccato vedersi sfumare la finale, anche se ci sarebbe un episodio su cui recriminare... ma devo ammettere che il Barcellona gioca proprio un bel calcio in ogni caso merito alla juve che ne esce sconfitta, ma a testa alta.
  6. in seguito al rallentamento per l'ingresso della safety car, i piloti riferivano infatti un raffreddamento delle gomme. infatti alcune vetture avevano iniziato a "ondeggiare" proprio per mantenerne costante la temperatura.
  7. non hanno saputo gestire il tempo di vantaggio che aveva Hamilton sugli altri due, e a quel punto della gara, è normale che un errore possa comprometterne l'esito. mi ricorda una gara del 92, sempre a Montecarlo, quando Ayrton, approfittando della sosta ai box di chi lo precedeva volò in testa e vinse la gara.
  8. e con un atteggiamento provocatorio, aggiungerei...
  9. non ci sono parole per commentare i fatti accaduti... accoltellare due tifosi con l'unica colpa di tifare la squadra avversaria. nello sport è giusto che vinca il migliore. coloro che vanno allo stadio non per sostenere la squadra, ma con l'unico interesse di turbare l'ordine generale, non sono dei veri tifosi.
  10. sinceramente non capisco la strategia di richiamare Hamilton a quel punto della gara, quando era in pista la safety car. forse credevano che così facendo avrebbe guadagnato tempo... aveva praticamente dominato la gara.
  11. Giovanna M

    Ayrton Senna

    sono lontani i tempi in cui la Mclaren di Ayrton dominava in pista, ma la formula 1 di allora era diversa da questa che abbiamo. io avverto una certa nostalgia di quella formula 1, soprattutto perchè non l'ho vissuta pienamente.
  12. nemmeno io mi aspettavo che Allegri avesse portato la juve a questi livelli, soprattutto alla prima stagione, considerato che non conosceva la squadra e che al Milan non aveva fatto tanto bene. per cui onore e merito al mister!
  13. in effetti non si può dire che i bianconeri abbiano dominato la gara sul piano del gioco, ma hanno saputo sfruttare le occasioni. molti giocatori importanti non erano in palla stasera, io mi aspettavo una finale più combattuta... merito anche ad Allegri che ha saputo effettuare le sostituzioni giuste al momento giusto.
  14. personalmente penso che sarà avvantaggiato chi guadagnerà la pole position, proprio perchè a Montecarlo è difficile effettuare dei sorpassi in curva, a meno di situazioni particolari.
  15. Giovanna M

    Ayrton Senna

    In effetti Ayrton aveva molti hobby. Era una persona molto intensa, questa è la dimostrazione di quanto amasse la vita...
  16. Quando il grande Gilles ci lasciava, io venivo al mondo. Non ho avuto modo di seguire le sue imprese, la sua grandezza, ciò che so su di lui l'ho appreso da video, documentari e quant'altro. Sono pezzi di storia, parte di noi che mi piace di tanto in tanto tanto rivivere, che non vanno mai dimenticati, perchè fanno parte di noi. Gilles non ha vinto molto nella sua carriera, eppure molti lo citano come grande, perchè aveva uno stile di guida praticamente unico, perchè quando scendeva in pista, sapeva sempre entusiasmarci, sebbene molti non approvassero i suoi metodi. Io da ferrarista non posso che provare grande ammirazione per lui, anche oggi, a distanza di molto tempo. E ancora oggi, a distanza di molto tempo, non si può fare a meno di ricordarlo. Memorabile fu il duello dell' 82 con il compagno Pironi, quando fu impartito l'ordine, qualora a metà gara il distacco fosse di molto, di "congelare" la classifica. Gilles capì che dovevano rispettarsi le posizioni, così gli ultimi due giri il compagno ne approfitta e sorpassa. Ne viene fuori uno dei duelli più entusiasmanti della formula 1, ma alla fine, beffato dal compagno, arriva solo secondo. Ricordo che per questo episodio se la prese a tal punto, che aveva deciso di lasciare la Ferrari. Alla fine non conta quanto un pilota abbia vinto nella sua carriera, ma ciò che ha fatto per essere ricordato... Ciao Gilles!
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