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Alessandro

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  • Luogo
    Palermo
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    1996
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    Spa
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    Brasile 2006

Ospiti che hanno visualizzato il profilo

8857 ospiti/utenti
  1. Cavolo, con le dovute proporzioni sono ritornato per un attimo indietro al 2000 a Spa! Gran manovra di Vandoorne!
  2. Davvero solo 10 secondi di stop & go?! E ho capito bene o il team principal della Force India difende Ocon? Non ci voglio credere assolutamente!
  3. Ocon ha fatto una porcata indifendibile. Non vedo altre soluzioni logiche se non una squalifica immediata.
  4. Brutta scoppola per la Ferrari, 30 secondi tra la migliore (Vettel) e la Mercedes di Hamilton sono davvero tanti, anche se il circuito si sapeva fosse decisamente più a favore della Mercedes. Il campionato, comunque, è aperto, tre punti sono pochissimi e la prossima gara a Singapore dovrebbe essere in teoria più a vantaggio delle Ferrari per via della configurazione del tracciato. È certo che, se non ci fossero state le penalità alle Red Bull, la batosta sarebbe stata ancora più sonora. Hamilton ha fatto semplicemente quello che voleva, si era già capito che, salvo problemi alla vettura, avrebbe vinto in scioltezza. Bravo Bottas a recuperare una non brillante qualifica sin dai primi giri. Vettel ha fatto quello che poteva, alla luce dei fatti credo che di più non avrebbe potuto fare. Anzi, resistere all'arrembaggio furioso di un superlativo Ricciardo è stato un gran risultato. In ombra Kimi, bloccato per molti giri dietro il sorprendente duo Ocon-Stroll (tanti applausi per loro, specie per il secondo che non mi sarei mai e poi mai aspettato non solo davanti a Massa ma addirittura così avanti in griglia), ma ha lamentato praticamente dalla partenza problemi al retrotreno. Strepitoso Ricciardo, una gara meravigliosa vista la posizione di partenza scomodissima per via della penalizzazione. Fosse partito da dove si era qualificato ieri (idem per Verstappen, come al solito sfortunato per il contatto con Massa dopo una gran partenza ma bravo a recuperare e ad arrivare a punti dopo una gara praticamente compromessa) ne avremmo viste delle belle. Il momento migliore della gara, comunque, per me sarà sempre Alonso che, via radio, chiede: "Where is Palmer?", dopo tutte le scaramucce tra i due. Poesia!
  5. Che gara tesa fino all'ultima curva! Bella vittoria della Ferrari, che a quanto pare si trova a suo agio su circuiti di questo tipo. Hamilton sportivamente ha restituito la posizione a Bottas secondo quanto avevano stabilito via radio, anche se alla fine Hamilton e Wolff non erano proprio felicissimi (un eufemismo per quanto riguarda Toto ). Mi sarei aspettato con Lewis più che altro una scena del tipo: "Il pilota da lei cercato non è al momento raggiungibile", con la radio spenta per l'occasione. Si vedrà alla fine se questi 3 punti persi da Hamilton per restituire la terza posizione al compagno peseranno sul mondiale. Bravo Seb, che è riuscito a concludere al meglio la gara anche con quel fastidioso problema allo sterzo. Bravissimo Kimi, scudiero perfetto quest'oggi e bravissimo a resistere all'arrembante Lewis. In chiaroscuro, invece, le Mercedes. Peccato per l'errore di Verstappen che ha causato il ritiro di Ricciardo (anche se per me i 10 secondi di penalità sono stati esagerati), perché con l'olandesino nelle primissime posizioni ci sarebbe stato da divertirsi, con oltretutto una Red Bull che su questo circuito andava parecchio bene. Alonso FENOMENALE! Con un cesso di macchina ha ottenuto una preziosissima sesta posizione, anche grazie ad un gran sorpasso su Sainz, e, addirittura, il giro più veloce! Lui e Kimi per me i migliori in assoluto, anche se con la scena finale sulla sdraio propenderei di più per Fernando Credo, infine, che proprio con la scenetta di Alonso, con la radio di Hamilton che non ha funzionato per un po' e coi commissari che a fine gara si sono esibiti in un raccapricciante balletto stile Dadaumpa ci siano tutti gli ingredienti per Alessandro per delle pillole coi fiocchi!
  6. In Ferrari credo che stiano ancora volando tutti i Santi riportati su un calendario...
  7. Kvyat ora sta esagerando davvero con le speronate, ha oltrepassato il limite. È meglio per tutti che venga squalificato per diverse gare e fargli un cazziatone di quelli che non si dovrà scordare mai più.
  8. Una gara quasi noiosa che si è accesa a poco a poco dal 50° giro circa, quando Vettel ha cominciato a recuperare progressivamente su Bottas, fino all'apice di tensione degli ultimi giri. Il risultato finale per me lascia un pochino l'amaro in bocca a Seb, che era lì lì per agguantare la vittoria, che sarebbe valsa ulteriori 7 punti su Hamilton. Bottas, d'altro canto, dopo la pole di ieri ha corso una gara perfetta, compresa la partenza micidiale. Ecco, Vettel aveva il diritto di avere dubbi sulla partenza (che, comunque, a me era sembrata regolare sin da subito), però continuare ad insistere dicendo che non era regolare anche durante la conferenza stampa ed il "rifiutare" il verdetto dei sensori è a dir poco patetico. Lui, secondo i dati forniti dai sensori, ha avuto un tempo di reazione di 0.3 s, quindi un decimo in più rispetto a Bottas, non malissimo perciò, ma ha avuto una progressione dalla piazzola decisamente peggiore, tanto che Ricciardo alle sue spalle lo stava minacciando, mentre Bottas era filato via come una lippa: pensi, quindi, più all'errore che ha commesso piuttosto che a quelli (non commessi per di più) dagli altri. Per sdrammatizzare un po', comunque, visti i precedenti della Ferrari con Bottas, forse è stato meglio così Se c'è stato un Vettel autore di un'ottima gara dal pit stop in poi, non si può dire che Raikkonen abbia dato una grossa mano alla causa. Partito male e, dopo due curve, scavalcato da Ricciardo, non è riuscito a migliorare le sue prestazioni se non per alcuni giri, e non è riuscito a recuperare su Hamilton dopo la sosta, sebbene l'inglese fosse in grande difficoltà con il forte degrado delle Ultrasoft, risultando quindi abulico per tutta la gara. In Mercedes la seconda guida riesce a dare una mano ad Hamilton ai fini della classifica piloti, in Ferrari non sta succedendo lo stesso. Non è questo il Kimi che voglio. Hamilton ha fatto quasi tutto il possibile nelle condizioni in cui era, cioè partenza dall'ottava posizione e problemi di confidenza con la vettura dopo il cambio gomme, gomme che inoltre si degradavano a vista d'occhio. Per poco non gli riusciva pure il sorpasso su Ricciardo all'ultimo giro, che gli sarebbe stato prezioso visto che avrebbe perso solo 3 punti da Vettel. Non si può negare che, tra Azerbaijan ed Austria, sia stato parecchio sfortunato: poteva guadagnare molti punti su Vettel, invece si è ritrovato a perderne. Il campionato, comunque, è ancora lungo. Per il resto, bravo Ricciardo ad approfittare delle situazioni che gli si presentano davanti: quinto podio consecutivo, con una Red Bull che non è certo meglio di Ferrari e Mercedes. Sfigatissimo Verstappen, ancora una volta fuori gioco per colpe non sue: spero solo che non abbia qualche contraccolpo psicologico. Bravissimo, poi, Grosjean, autore di una gara davvero bella e terminata davanti alle Force India, così come buona è stata la gara delle Williams, arrivate entrambe a punti dopo una qualifica a dir poco imbarazzante per una scuderia che, solo tre anni fa, aveva conquistato la prima fila su questa pista. Un crollo verticale davvero inspiegabile... Pessimo, infine, Kvyat, che è ritornato a speronare senza grossi problemi i piloti davanti a lui, in questo caso mettendo fuori gioco Alonso e Verstappen. Dire che si è bruciato come pilota di buon potenziale è poco per me... Ah, dimenticavo: applausi a Bottas anche per essersi opposto con la forza a Ricciardo che gli voleva fare assaggiare champagne con retrogusto di scarpino sudato
  9. Giorgio Piola la tocca pianissimo sul circuito di Baku e sull'omologazione concessa
  10. Io di questa gara non ho capito assolutamente una mazza. Troppo casino, troppi incidenti, troppe "ignorantate". Come ho già detto prima, questo Gran Premio è il degno successore della gara della Corea quando era entrata quella jeep: assolutamente senza senso. Un tracciato, poi, che a me non piace per nulla: tratti larghi come autostrade americane alternati a vicoli di paese, con quella strettoia in salita vomitevole e pericolosa che solo una mente malata poteva partorire; curve a 90° per una parte del tracciato e poi un rettilineo infinito nel terzo settore... non basta mettere qualche curva ad ampio raggio, sarà sempre assimilabile ad un rettilineo dato che la velocità non viene moderata, e per questo è un'immane porcheria. Una preparazione degli steward, poi, assolutamente raccapricciante, con tutto questo casino nato dall'incapacità di rimuovere una vettura a bordo pista. Come ha scritto qualcuno qui, davvero a Montecarlo avrebbero pure riparato la vettura di Kvyat in tutto quel tempo che si è perso. L'ultimo regalo di Ecclestone del quale, sinceramente, avrei voluto fare a meno, come credo quasi tutti. Bravi Ricciardo, Stroll (assurdo, non ci credo ancora) e Magnussen a tenersi fuori dai guai, sfigatissimi Verstappen, Raikkonen e Massa, fortunato Bottas che, da ultimo e doppiato, è riuscito ad arrivare secondo, uccellando Stroll proprio sul traguardo. Commovente Alonso a punti, nonostante mi pare gli avessero detto che la macchina aveva problemi sul finire della gara (sai che novità, ormai...). Gli altri tutti polli, nessuno escluso. Capitolo Hamilton - Vettel: a me queste manovre dietro la Safety Car, con il capofila che rallenta così tanto fino a quasi fermarsi in pista, non sono mai piaciute e mai piaceranno, perché possono causare incidenti e situazioni di pericolo nelle concitatissime fasi di ripartenza. Non è la prima volta che Hamilton si comporta così, e stavolta il contatto c'è stato, quindi prima o poi mi aspetto un bel richiamo nei suoi confronti. Quello che, però, ha fatto Vettel è da ignorante totale. Una sportellata ad Hamilton per "richiamarlo all'ordine", roba che poteva anche accidentalmente causare un incidente con danneggiamento non solo delle loro vetture ma anche di quelle accodate in attesa della ripartenza. Gli è andata davvero bene che, dopo la penalità sacrosanta ricevuta, sia uscito dai box davanti ad uno sfortunato Lewis che si è trovato quel problema allucinante alla vettura, guadagnando così pochi punti sull'inglese. Con il problema di Hamilton avrebbe avuto una vittoria in pugno, ed invece ha fatto quella vaccata ignorantissima, compromettendo l'esito finale della sua gara. Spero per lui che non se ne penta a fine stagione.
  11. Questo Gran Premio è il degno successore di quello della Corea con l'ingresso in pista della Jeep dei Safari...
  12. Gara tremendamente caotica! Hamilton perfetto già da ieri con un giro finale da urlo, poi in gara ha salutato tutti per incontrarli di nuovo solo all'arrivo. Bellissimo momento, poi, quello di ieri con il regalo a Lewis del casco di Ayrton. Bene Bottas, che con la sua gara senza eccessi ha portato punti preziosissimi alla Mercedes per il mondiale costruttori. Ferrari stranamente non in palla. Ok, il contatto tra Verstappen e Vettel avrà inciso sul risultato, ma meglio di terzo non credo che avrebbe fatto, ed il distacco sarebbe stato sempre molto marcato. Di sicuro, senza il lungo finale quando era in scia a Perez, sarebbe stato ancora più vicino a Ricciardo e chissà, però ha pure fatto i miracoli per raggiungere e superare le Force India, quindi va bene così. Ha, comunque, limitato tantissimo i danni, visto come si era messa in partenza la gara. Raikkonen abbastanza in ombra, a prescindere dal clamoroso inconveniente tecnico alla macchina, e diverse volte ha evitato di mandare a muro la sua vettura tra qualifica e gara. Ottimo Ricciardo con la Red Bull, riuscito ad arrivare a podio nonostante fosse a livello di motore inferiore rispetto alle arrembanti e sorprendenti Force India, che se avessero giocato meglio di squadra, anziché bisticciare tra loro, forse avrebbero raggiunto loro il terzo posto (grandissima gara di Ocon comunque!). Dispiaciutissimo per Verstappen, che aveva fatto una partenza meravigliosa (anche se portandosi via mezzo alettone di Vettel ) e meritava sicuramente una migliore fortuna. Hulkenberg ancora buono a punti, nonostante la Renault fosse abbastanza ferma in pista, ancora una volta sfigatissimo Alonso, che anche quando ha l'opportunità di andare a punti sa già che il motore lo abbandonerà verso la fine della gara, ma l'eroe di giornata è uno solo: Stroll. Come ho detto prima, ora che lui è arrivato non so come a punti, nonostante sbagli più della metà delle staccate, niente ha più senso adesso in Formula 1
  13. Stroll a punti! Stroll a punti! Non esistono più certezze in Formula 1 dopo questo risultato, niente ha più senso
  14. Finalmente, dopo un'intensissima ed emozionantissima giornata sportiva di ieri, butto giù qualche riga. Ferrari da incorniciare in questa gara: ha capitalizzato al massimo la prima fila della qualifica ed è riuscita ad ottenere una doppietta fantastica sia per il mondiale piloti che, soprattutto, per quello costruttori. Vettel incredibile appena ha avuto pista libera davanti: quei giri sull'1.15.500 mi hanno fatto svanire la paura della rimonta impetuosa di Ricciardo, e così da una possibile vittoria per ordini di scuderia a svantaggio di Kimi si è passati ad una vittoria meritata perché effettivamente ha girato con un ritmo da forsennato. Dispiace certo per Kimi, chiunque avrebbe sperato in una sua vittoria a Monaco visto il lungo digiuno, ma dopo il pit stop era un po' sparito, magari perché non a suo agio con le Super Soft o anche perché frustrato dal fatto di essere stato passato da Vettel quando in cuor suo credeva nella vittoria finale. Resta sempre, però, la pole incredibile, segno che la macchina c'è eccome e che lui non è fermo ma sa ancora dare la sua zampata. Non resta altro che confidare nella continuità di prestazioni di Kimi. Mercedes da incubo, inimmaginabile un distacco in termini di prestazioni di questa entità. Gomme mai bene in temperatura e, forse, anche configurazione della vettura non ideale per Montecarlo, Bottas che non giunge a podio ed Hamilton che coglie il massimo possibile dopo i problemi in qualifica con la settima posizione finale. Ora viene Montreal e a loro serve assolutamente mettere un punto ed andare a capo, anche perché in Canada, dove Hamilton è sempre andato bene, non vorrei sbagliare ma mi è sembrata anche una pista dove la Ferrari è andata sempre molto forte anche quando non era molto competitiva. Molto bene la RedBull, con Ricciardo velocissimo su questa pista (ed anche miracolato, visto il contatto con le barriere alla Sainte Devote), peccato per Verstappen, rimasto imbottigliato dietro Bottas sebbene fosse molto più veloce di lui e che, a differenza degli altri anni dove si era esibito in sorpassi spettacolari (certo, anche due ritiri purtroppo per lui), questa volta non è riuscito a sopravanzare Valtteri. Bisogna anche ricordare che Montecarlo è una pista che non richiede molto al motore (ed il Renault non è competitivo rispetto al Ferrari o al Mercedes), quindi chissà se la RedBull manterrà le stesse prestazioni anche a Montreal. Io temo di no. Massa, di riffa e di raffa, qualche punto con questa Williams riesce a racimolarlo, ma chi mi ha sorpreso stavolta è stata la Force India, e non in positivo ovviamente: per la prima volta in questo campionato non arrivano a punti ma, comunque, non sono mai state competitive. Poi Perez, quando era quasi risalito in zona punti, ha pensato bene di speronare Kvyat per farsi largo e, quindi, addio speranza di qualche punto in classifica. Brava la Haas, a punti con entrambi i piloti, bravo Sainz che ha conquistato un ottimo sesto posto, un grosso punto interrogativo su Kvyat che, vuoi il traffico, vuoi la speronata, è stato ancora una volta surclassato dal compagno. Sono sollevato, poi, che Wehrlein non abbia avuto conseguenze dopo l'incidente con Button, anche perché a prima vista l'immagine della macchina coricata su un fianco a contatto con le barriere era davvero paurosa. Button è stato, effettivamente, un po' ottimista nel tentare un sorpasso in quella curva. A proposito di Button e di McLaren, una volta tanto che corrono delle ottime qualifiche (come già detto, Montecarlo non richiede molto ai motori, quindi ciò mostra che il telaio della McLaren sia davvero buono) e hanno possibilità di conquistare finalmente qualche punto nel Mondiale, a far finire la gara dei due piloti non è stato il motore ma due loro errori (Vandoorne da mettere dietro la lavagna). Già, il motore che si rompe pare essere solo prerogativa di Alonso, anche quando scappa dalla Formula 1 per provare l'ebbrezza della Indy. La sua sembra proprio una maledizione...
  15. Gara molto intensa quella di oggi! Hamilton vince ma la Ferrari, come prestazioni anche su gomme medie rispetto alle soft dell'inglese, mi è sembrata piuttosto vicina. Bravissimo Seb, ha lottato da vero campione facendo una partenza perfetta, un sorpasso bellissimo su Bottas ed una gran lotta con Hamilton all'uscita dai box. Tutta un altra cosa rispetto al Vettel dell'anno scorso. Peccato per il ritiro di Kimi al via (mi hanno detto che Vanzini sosteneva che Bottas dovesse lasciare più spazio a Raikkonen... ma veramente?!), poteva essere un brutto colpo in ottica mondiale costruttori che, per fortuna, è stato compensato dal ritiro di Bottas. Bellissima, comunque, la scena del bambino in lacrime consolato e portato dentro il box Ferrari vicino a Kimi: per me è anche questa una delle più belle immagini di questo Gran Premio. Mi lascia ad occhi sgranati, invece, il distacco mostruoso beccato da Ricciardo: più di un minuto è una roba allucinante! Figuriamoci, quindi, quelli che sono arrivati dietro a lui. O i primi due hanno corso una gara ad un ritmo martellante oppure il divario prestazionale con le altre scuderie, dopo gli aggiornamenti portati, è estremamente imbarazzante. Bello notare, comunque, la costanza delle prestazioni della Force India ancora a punti ed opportuniste nell'approfittare dei ritiri di Verstappen, Raikkonen e Bottas, così come la gran gara di Wehrlein che porta punti pesantissimi alla propria squadra. Bene anche le Toro Rosso ed Hulkenberg con la Renault che ormai è appurato che corre solo con un pilota (Palmer non è proprio roba, e per me il suo sedile potrebbe anche saltare). Non credo, invece, che Alonso si sia illuso troppo dopo la magia di ieri in qualifica, anzi credo sarà più che felice di saltare Monaco per avere (si spera) una vettura all'altezza in Indy. Scandalose le Williams, non me l'aspettavo proprio; ancora più scandaloso, però, Stroll, che nonostante i problemi avuti da Felipe (comunque decisamente in ombra) è stato in grado non solo di finirgli dietro, sebbene abbia avuto anche un buon margine di vantaggio, ma addirittura di terminare la gara in ultima posizione, pure dietro Palmer. Peccato solo che, a differenza di Palmer, il suo sedile sia al sicuro da ogni ambizione di qualsiasi altro pilota, anche perché se salta Stroll salterebbe anche la Williams per mancanza di soldi garantiti dal padre del canadese. Che brutta, bruttissima piaga quella dei piloti paganti...
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