Vai al contenuto

ikethebike

Appassionati
  • Numero messaggi

    33
  • Registrato

  • Ultima Visita

Contenuti inviati da ikethebike

  1. Ci voleva un bel pelo a portare in salita un bolide, peraltro dalla maneggevolezza limitata, come il 512S. Moretti, sempre nel 1970, vinse anche la Saline-Volterra, sempre col 512S della Picchio Rosso. Altra grande performance in gare in salita del 512 fun nel 1971 quando PAM stravinse la Malegno-Borno con la 512M della Brescia Corse, stabilendo un record durato per decenni.
  2. sono andato a rivedermi un filmato di quella gara e Denis Hulme correva con una BMW M3 gialla, nr 20. Peraltro esiste anche una ripresa del momento in cui perde, per un attimo, il controllo della macchina per poi fermarsi, di lato, sul prato. R.I.P. great Denis !
  3. Fu la gara, se ricordo bene dove morì d'infarto, il grande Denis Hulme. Per caso la macchina ferma sul lato è la sua macchina ? l'Orso era veramente un grandissimo pilota.
  4. Questa chicane posticcia, contro la quale si vede, nella foto, Ronnie Peterson andare a sbattere fu posta in essere dopo il fatale incidente occorso nelle prove a Gerry Birrell, pilota talentuoso vittima di un guardrail assassino come il nostro bravissimo Giovannino Salvati, due anni prima in quel circuito del cavolo in Brasile. Purtroppo ai tempi i guardrail erano troppo spesso assassini...
  5. Bellissima questa immagina: mai vista prima ! Si possono notare bene gli adesivi per sigillare meglio il copriruota di scorta che era alloggiata nel cofano anteriore, proprio nelle esatte dimensioni del numero di gara. Peccato che in corsa si aprissero...per cui...vai di duct tape !
  6. non a caso manca Arturo Merzario nei festeggiamenti... Quella gara fu quella nella quale il mitico Art utilizzava la 312 PB modificata da Forghieri e con quella tallonò alla grande Pierino Ickx. Avrebbe potuto superarlo e andare verso la vittoria ma venne fermato dai box (Caliri...) e costretto a cambiare con Pace che non aveva certo lo stesso passo. Così Pierino Ickx riuscì a spuntarla un'altra volta... La vittoria di Arturo sarebbe stata strameritata !!!
  7. In quella gara, e solo in tale occasione, la 33/3 sfoggiò una cofano posteriore corto, senza quindi i classici parafanghi posteriori: un po' in stile Porsche 908/3 "bicicletta" che avevano debuttato alla Targa Florio. L'esperimento fu, in parte, antesignano dell'evoluzione delle linee per la versione 1971 della 33/3.
  8. prima del botto che, se non sbaglio, Clay ebbe con una Dulon
  9. Nella gara del Nurburgring la 33/3 di Stommelen - Courage corse con un cofano posteriore corto e privo dei parafanghi posteriori che anticipò l'evoluzione 1971 della macchina.
  10. Il grande Ignazio Giunti oltre che essere un formidabile pilota portò in gara, a mio giudizio, un casco dalla bellezza inimitabile: forse il più bello mai visto. Nella mia personale classifica circa i più bei caschi quello di Giunti è il Numero Uno: poi viene Cevert. Il più brutto? sempre a mio giudizio, quello di Jackie Oliver con quel colore, brown burgundy, inguardabile: una via di mezzo fra marrone, viola scuro o "trà sù de cìuk"...
  11. Complimenti Elvis per il reportage fotografico. Avevo sbagliato l'anno...era il 1969. Nell'ultima foto c'è Vaccarela che viene medicato dall'Ing. Severi di Autodelta. Ebbi modo di conoscere Severi quando, nel Setembre 1975, ebbi il privilegio, assieme agli altri vincitori di un concorso indetto da Autosprint, di girare a Monza con la Alfa 33 TT 12 campione del mondo guidata da Arturo Merzario... Un'esperienza indimenticabile anche a distanza di 41 anni... In occasione del 40° anniversario di quell'evento (i vincitori furono una cinquantina e girarono chi a Monza chi a Balocco) scrissi una pagina sul mio blog, che riporto qui di seguito: https://lascrivaniaobliqua.wordpress.com/2015/09/30/incontro-con-lalfa-delliride-40-anni-fa/
  12. o forse 1968...a Zeltweg, quando a Vaccarella, che guidava la 33/2 chiusa si ruppe il parabrezza in gara
  13. Bellissima disamina ! Una fotografia nitida della Romagna di una volta che mi rinfresca i ricordi di quando ci andavo in vacanza negli Anni '70 ed avevo un amico che correva con una Minarelli 125 e si andava a vedere Matteoni a fare dei numeri della madonna in quel di Misano... Complimenti !!!
  14. Gara capolavoro di Pedro, la BOAC 1000 del 1970 ! Amon, fermatosi ai box, sbottò:" qualcuno può dire a Pedro che sta piovendo ?"
  15. Il patchwork della 1000 Km di Paris-Montlehry fu la conseguenza di questa sonora "bussata" inferta alla 512M di Loos...
  16. se non vado errato, i cofani glieli prestò Herbert Mueller. La 1002 fu comunque recidivo nel patchwork. Anche alla 1000 Km di Parigi-Montlehry finì per correre con il cofano anteriore rosso, dopo aver tamponato in gara la 512M di Loos.
  17. I birilli saltano ma il ragazzo con la bandiera non arretra di un passo... In quella gara Pedro vinse con una media record... Se non ricordo male attorno ai 230 Km/h di media...
  18. Ricordo ancora quell'incidente. La 512M di Mueller che si ribalta sul muretto box, esplode con fiamme altissime e Mueller, illeso, con la tuta che brucia che si ritrova scioccato a correre via verso i box. In quel caso fu miracolato... ma sullo stesso circuito, un po' di anni dopo, perse il bonus sfortuna andando con la sua Porsche 908/3 a picchiare in pieno contro la macchina di Rahal ferma a bordo pista. E quella volta il fuoco, bastardo, si prese la sua rivincita e anche il bravo Herbert...
  19. Numerazione bizzarra...
  20. L'AGV X1... casco strano e non fortunato...visti anche i dubbi di tenuti cinghietti avuti con l'incidente di Niki Lauda. Lo portavano anche Brambilla, la Lella Lombardi ed Emerson Fittipaldi. Altri non ne ricordo, salvo Duilio Truffo in F2.
  21. Dan Gurney...il primissimo in assoluto a portare il casco integrale in F1
  22. Zeltweg 1000 Km 1971...l'ultima gara e vittoria di Pedro con la 917... Subito dopo il Norisring...
  23. Siffert alla fine del Radillon riuscì a mettersi dietro Pedro dopo la sportellata presa in ingresso Eau Rouge...
  24. Questo di Gurney penso sia, in assoluto, uno dei primi esempi di casco integrale. Addirittura, se non vado errato, la visiera era fissa: in effetti dalla foto non si nota nessuna vite nell'ipotetico punto di rotazione della visiera. Impressionante poi, trattandosi di Gurney, vedere il rapporto Casco vs Altezza Rollbar... Pazzesco Un'immagine, in questo senso, ancora più impressionante, sempre di Gurney, lo ritrae alla guida di una Matra MS650 alla 12 Ore di Sebring del 1970... ah...se solo riuscissi a capire come poter "postare" l'immagine...
  25. Bellissime foto. Mai vista quella di Gimax sulla Williams: era una di quelle del team di Agostini ? Quella gara a Imola fu l'unico dove Arturio Merzario terminò la gara con la sua Merzario A4.
×
×
  • Crea nuovo...