v6dino

No, su questo non sono informato. In quella gara Bonnier era certamente iscritto come pilota ufficiale Porsche System ma poi il motivo per il quale ha disputato la gara con quella vettura ancora non l'ho saputo (stiamo facendo ricerche e non da solo). Si possono ricavare supposizioni ma non è il mio stile fare affermazioni su interpretazioni . Comunque il disegno afferma una cosa vera!

Va tutto bene, Jo Bonnier era a Monaco 1962 su quella macchina... Mia personale opinione è che quello che non va bene sono i dati statistici che si trovano in rete, primo sono tutti copiati l'uno dall'altro e secondo ma molto importante, credo che questi "statistici" amino i dati ma non guardano le vetture o magari nemmeno le conoscono.

quello non è automobilismo e ritengo BLASFEMO farne commento in questo "santuario"..... le F.duracell; un telaio fatto in serie in scatola di montaggio, un motore derivato dal frullatore maggiorato. Ma per piacere, tenete fuori ste cose de M......!!

Grazie Max, poi ci mettiamo d'accordo.

aggiunta la versione impiegata da G. De Beaufort...

Ecurie Filipinetti STATISTICHE Ecurie Filipinetti Piloti: Heini Walter, Heinz Schiller, Jack Fairman GP Disputati: 1 (+ 5 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+ 1 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: H.Walter, 14° posto nel GP di Germania 1962

Scuderia Serenissima STATISTICHE Scuderia Serenissima Piloti: Joakim Bonnier, Nino Vaccarella, Carlo Abate GP Disputati: 1 (+ 7 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+ 3 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: N.Vaccarella, 15° posto nel GP di Germania 1962

Ecurie Maarsbergen STATISTICHE Ecurie Maarsbergen Piloti: Carel Godin de Beaufort, Hans Herrmann, Ulf Norinder, Gerard Mitter GP Disputati: 25 (+ 24 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+ 3 extra Campionato) Pole Position: 0 (+ 1 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: G.Mitter, 4° posto nel GP di Germania 1963 Note: Carel Godin de Beaufort morì tragicamente al Nurburgring durante le prove del GP di Germania 1964

DATI GENERALI Scuderia: Porsche System Engineering Anno di produzione: 1960 Motore: Porsche 547/3 F4 1498cc Telaio: Traliccio in acciaio con rinforzi tubolari Carburante e lubrificanti: Benzina speciale Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Stoccarda (GER) Progettista: Ferdinand Anton Porsche, Wilhelm Hild Impiegata nel: 1960, 1961 Piloti: Edgar Barth, Hans Herrmann, Dan Gurney, Joakim Bonnier STATISTICHE GP Disputati: 8 (+ 9 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 3 (+ 9 extra Campionato) Pole Position: 1 (+ 3 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 (+ 4 extra Campionato) 718/2 Con la versione monoposto della 718 – denominata "718/2" – la Porsche sbarcò definitivamente nel mondo delle competizioni a ruote scoperte, "attaccando" i vertici continentali della F.2 in vista della stagione 1960. Il risultato fu uno strepitoso successo che regalò alla Porsche la "Coupe des Constructeurs", il trofeo continentale non-ufficiale che premia la migliore scuderia di Formula 2 dell'anno. Stirling Moss, Graham Hill e Jo Bonnier raccolsero numerosi successi, fra cui quelli ad Aintree, Nurburgring, Zeltweg e Modena. Il cambio di regolamento del 1961 che abbassava il limite della cilindrata in F.1 a 1,5 litri equiparandola di fatto alla F.2 – come era accaduto nel 1952 – rese la 718 competitiva per il Campionato Mondiale: la cosa convinse Porsche a scendere in campo in maniera ufficiale anche nella massima serie, ingaggiando il giovane emergente americano Dan Gurney affiancandolo all'esperto Jo Bonnier e ai tedeschi Hermann e Barth. Fu subito un anno positivo, con il terzo posto nel Mondiale Costruttori e con i primi grandi risultati nella massima serie di Gurney, tre volte secondo a Reims, Monza e Watkins Glen. La 718 ebbe una grande longevità, soprattutto grazie a quell'incredibile personaggio che era il Conte olandese Carel de Beaufort, nobile gentleman-driver che le portò assiduamente in pista dipinta col colore nazionale arancio e sotto le insegne della scuderia intitolata alla sua città natale Maarsbergen fino al 2 agosto 1964, giorno nel quale, durante il GP di Germania, trovò la morte in un incidente. Fu quella l'ultima gara della Porsche in F.1 come costruttore. Massimo Piciotti

DATI GENERALI Scuderia: Dr. Ing. Ferdinand Porsche KG Anno di produzione:1959 Motore: Porsche 547/3 F4 1498cc (F2) Telaio: Traliccio in acciaio con rinforzi tubolari Carburante e lubrificanti: Benzina speciale Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Stoccarda (GER) Progettista: Ferdinand Anton Porsche, Wilhelm Hild Impiegata nel: 1959 Piloti: Wolfgang von Trips STATISTICHE GP Disputati: 1

Questo vuole essere un tributo a quello che credo possa essere il primo pilota Giapponese al volante di una monoposto di F1, anche se in una gara non valida per il campionato mondiale è comunque un'appuntamento internazionale.

Altra versione interessante è la 005 notevolmente aggiornata e in versione sperimentale, che un occasionale Cris Amon porta in gara nel GP del Canada 1973. La stessa vettura è in gara anche nel GP USA in configurazione del tutto simile al modello 006.

Della poco felice 721X propongo una versione rivista nel tentativo di rendere più prestazionale la vettura, l'obbiettivo è fallito ma in compenso si è forse peggiorato la linea della vettura... ma a me piace molto

DATI GENERALI Scuderia: Scribante Lucky Strike Racing Anno di produzione: 1974 Motore: Ford Cosworth DFV V8 2993cc. Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: SAsol, Valvoline Pneumatici: Goodyear Luogo di Produzione: Woking (GBR) Progettista: Gordon Coppuck Impiegata nel: 1974-1975 Piloti: Dave Charlton STATISTICHE GP Disputati: 2 (+ altre del Campionato Sudafricano) Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: D.Charlton, 14° posto nel GP del Sudafrica 1975

si, ho capito ma messa cosi sembra che Clark, o vinceva oppure niente...

sei in stato mistico??

ampliamento anche per la 731 factory, che illustra il cambio di colore e anche del numero di gara dopo la tragedia occorsa a Williamson.

propongo la versione impiegata da Ian Schecker nel 1974 sempre in Sud Africa. La struttura di questa monoposto corrisponde al modello 72D con modifiche riguardanti l'attacco dell'ala posteriore, modifiche richieste da nuove norme regolamentari

aggiungo un'ampliamento sulla 72E in versione "tipo" per ogni stagione in cui è stata impiegata. ( le dimensioni delle immagini non sono uguali... devo scoprire il perché )

ho ripristinato anche questa con l'aggiunta della versione Silverstone...

Ho riformulato la scheda della 72D con la versione che aveva esordito nella stagione 1971 e le principali evoluzioni del 1972

Evoluzione della 312B2 nella stagione 1972.

but that's not true ... you have to select the image directly with the "selezionali" button below.

Visto che ho del materiale aggiorno la P153 con alcune versioni... poi con più calma vedrò di aggiungere data e gara...

It is true, the reason could be a mistake ... you know these are things that can happen to those who do things ... it does not happen to those who put photos and ignore the work of others. And thanks for the tip.