Oggi si è rivisto il vero Quintana, quello che in salita umilia tutti. Fenomenale.
Non ho capito la strategia di Froome si è fatto fregare anche un paio di secondi di abbuono da Gesink, boh.
Per un po' si è rivisto anche il vero Contador, peccato non sia arrivato alla fine però.
Quintana stacca Contador proprio in prossimità di un tratto in discesa. Eroico il fuggitivo Fraile che tiene il passo di Contador.
Froome e Valverde stanno rientrando su Scarponi.
10" di penalità anche a Lynn, King, Sirotkin, de Jong, Jeffri, Eriksson e Pic per avere usato il DRS nel corso del primo giro, cosa vietata dal regolamento.
Harald Ertl, Hesketh 308 - Ford
Per la gara monzese, Ertl ingaggia Pesenti Rossi ma all'ultimo momento sorgono problemi con l'affitto della vettura e il baffuto salisburghese scende di nuovo in campo. Si qualifica 17esimo e sotto la bandiera a scacchi è addirittura nono.
Chris Amon, Ensign N175 - Ford
Ottimo 19esimo in prova, in gara è costretto a più riprese a procedere a rilento per problemi di surriscaldamento. Non va oltre la 12esima posizione.
Arturo Merzario, Copersucar FD03 - Ford
Arturio sostituisce l'infortunato Wilson Fittipaldi al volante della monoposto brasiliana e si qualifica con l'ultimo posto disponibile nonostante problemi con la misura dell'abitacolo. In gara riesce in qualche modo a risalire fino alla top ten ma successivamente la vettura perde qualche colpo ed è costretto a cedere alle due Hesketh alle sue spalle. 11esimo con quattro giri di distacco.
Lella Lombardi, March 751 - Ford
I tanti ritiri le permettono di risalire dal 24esimo al nono posto, ma il motore la costringe ad una sosta ai box al termine del 19esimo giro. Riparte ma dopo altre tre tornate esce di pista.
James Hunt, Hesketh 308C - Ford
A Monza la Hesketh porta un'evoluzione della 308 ma in prova Hunt la danneggia ed è costretto a qualificarsi con la 306B. Chiuse le prove in ottava posizione e riparata la nuova monoposto, Hunt si inserisce nella battaglia per la quarta posizione. All'inizio del 27esimo giro tira dritto alla prima variante nel tentativo di superare Reutemann e scivola anche alle spalle di Pryce, si riprende la posizione dieci passaggi più tardi e termina quinto.